“Estate difficile per gli over 64, metà non fa vacanze” Così titolava pochi giorni fa TM News http://www.tmnews.it/web/sezioni/news/PN_20120709_00001.shtml. “A rivelarlo – prosegue sempre TM News – sono i dati del sondaggio Confesercenti-Swg. A passare la stagione più calda fra le mura di casa sarà infatti quasi la metà degli over 64 (il 48,40%) più di 6.300.000 persone. Quasi tre su dieci (il 27,80%) quest’anno hanno scelto di non partire a causa della crisi economica; a questi si aggiunge quel 20,60% della popolazione over 64 che non è solita andare in vacanza d’estate. Anche chi parte non scialerà: il 13,60% degli over 64 andrà in vacanza, sì, ma per meno giorni del solito, mentre il 12,20% si godrà le ferie cercando di spendere meno.”
E’ presumibile che nella fascia 55-64 anni il reddito disponibile per le vacanze sia mediamente un poco più alto dato che circa il 40% di questa fascia di età lavora, ma anche qui – in linea con quello che succede in tutta la società – la crisi si fa sentire e i budget per le vacanze si assottigliano.
Estate non più necessariamente sinonimo di vacanze quindi. Città che rimangono più popolate anche d’estate, sessantenni che cercano servizi essenziali e svaghi sotto casa e abitazioni di tutti i giorni da rendere il più possibile confortevoli per fronteggiare i caldi di stagione.
Ma quelli che si possono concedere di cambiare aria cosa fanno ? A parte la gettonatissima soluzione della seconda casa (al mare, in collina, in campagna, in montagna, al lago, al paesello d’origine, dai parenti e dagli amici, da soli o con i nipotini), le novità non mancano.
Innanzitutto gli over 55-65 che hanno meno vincoli da calendario sono tra i primi che stanno imparando a svicolare dall’alta stagione: allargano lo sguardo da giugno a settembre e si sono fatti furbi prendendo in considerazione anche la primavera e l’autunno per i viaggi di turismo vero e proprio. Per la quattro giorni nella capitale europea sono diventati abili quasi quanto i ventenni nel trovare il low cost più conveniente, anzi trovare l’occasione on line è forse diventato uno degli stimoli principali ad uscire dall’ignoranza digitale.
Ma anche sulle soluzioni vacanziere ci sono delle sorprese. Ad esempio non mancano coloro che partecipano ai viaggi-avventura: basta farsi un giro nei siti di Avventure nel mondo o di Turisti per caso per capire che i cinquanta-sessantenni non disdegnano, per dire, l’avventura nel deserto sahariano o nel Ladakh indiano.
E poi il mezzo di locomozione stesso può fare una vacanza diversa dal solito. Il treno, ad esempio. Girare per l’Europa prendendosi il gusto di tempi non stressati e con una spesa di viaggio sostenibile è oggi possibile grazie alla tessera Interrail riservata agli over 60 http://www.muoversinsieme.it/archive/2010/06/07/interrail-anche-ai-sessantenni-per-globetrotter-slow.html
O la crociera. Come racconta Gianni Rotondo di Royal Caribbean intervistato da Altra Età, senior e crociera è un binomio azzeccato: “Bisogna fare una premessa sul concetto stesso di senior, che è cambiato negli ultimi anni. La definizione di senior si sta annacquando. Oggi gli over50 sono persone che viaggiano e lo faranno ancora per vent’anni; non ricercano solo vacanze relax, ma proposte che offrano anche sport e avventura. Per quanto riguarda le nostre crociere gli over50 sono poco meno del 25%, un dato che è in crescita, anche a causa del contesto di invecchiamento italiano” http://www.altraeta.it/news/item/548-royal-caribbean-e-il-tempo-delle-crociere
Insomma, anche se con meno soldi in tasca, noi baby boomers non abbiamo voglia di rinunciare alle vacanze e ai viaggi, questo l’industria del turismo lo sa ed è sempre più attenta a proporci un’offerta dedicata. Anche per le scelte più tradizionali, come ad esempio quando booking.com, la principale agenzia di prenotazione alberghi on line, per ognuno degli alberghi che propone correda la proposta con i commenti dei clienti definiti “coppie mature”.